Quando si parla di traliccio americana le misure sono uno dei primi elementi che si considerano per la valutazione del prodotto da acquistare o da utilizzare.
Ma, nello specifico, quali misure del traliccio bisogna prendere in considerazione?
Quando si parla di tralicci da 40 o da 30 cm a quale dimensione ci si riferisce?
Per questa particolare tipologia di prodotto non bisogna considerare solo le classiche grandezze (altezza, larghezza) perché nel traliccio americana le dimensioni coinvolte sono molte:
forma del traliccio
peso
capacità di carico
diametro dei tubi
dimensioni della sezione
Lunghezza (o altezza) del traliccio
Vediamo con calma tutte queste caratteristiche del traliccio americana e le misure più comuni.
Come abbiamo già evidenziato nel nostro articolo sulle forme dei tralicci. Un traliccio quadrato, uno triangolare o uno piatto non svolgono la stessa funzione per questo sia le strutture portanti che le saldature del reticolato truss sono diverse.
I tralicci quadri, generalmente usati per supportare carichi più pesanti e scenografie più complesse hanno tubi dallo spessore maggiore e saldature più robuste mentre i tralicci triangolari che comunque devono garantire una buona capacità di carico ma, al tempo stesso, maggiore leggerezza e anche più attenzione all’estetica si presentano con saldature e diametri più contenuti.
Infine, il traliccio piatto, detto anche “a scala” o “Decó” per l’elevata resa estetica, pur assicurando elevate prestazioni in termini di stabilità e resistenza vede tubi meno spessi e saldature più definite perché generalmente viene utilizzato per allestimenti che non richiedono il supporto di grandi carichi come gli stand fieristici, i cartelloni pubblicitari,set fotografici o gli allestimenti funzionali nei grandi magazzini.
Il peso del traliccio americana è una misura estremamente importante da considerare perché influisce sulla rapidità e sulla facilità della messa in opera e del trasporto.
Tralicci più leggeri vengono montati, smontati e trasportati più agevolmente. Inoltre, è importante considerare anche il peso che va a gravare sul palcoscenico, sullo stand o sulla pedana di supporto.
Le scenografie dei concerti più grandi, ad esempio, sono sostenute da veri e propri edifici di tralicci che devono sorreggere anche impianti audio, stereo, video e, in generale, elementi scenotecnici.
Tutto ciò naturalmente incide sul peso a carico della struttura portante. Utilizzare, compatibilmente con le esigenze di carico richieste, tralicci più leggeri diventa necessario per garantire maggiore sicurezza oltre che praticità.
Indipendentemente dalle misure dei tralicci americana e dalle dimensioni, la scelta di prodotti realizzati in materiali più leggeri ma comunque molto resistenti come l’alluminio può rivelarsi la soluzione più performante.
Un altro elemento di grande importanza nella valutazione del traliccio americana è la dimensione relativa al peso del carico che può sostenere.
Queste attrezzature vengono generalmente usate per il sostegno di impianti luci e audio o video, ma possono assolvere anche funzioni puramente decorative ed estetiche o essere impiegate per il semplice sostegno di cartellonistica pubblicitaria e fieristica. Ecco che la scelta del traliccio cambierà in base alla resistenza al carico verticale che dovrà essere in grado di sopportare.
Per allestire lo stand della propria attività in una fiera di settore o una vetrina espositiva potrebbero bastare i tralicci piatti. I nostri modelli della serie TP30 da 29 cm, ad esempio, presentano una capacità di carico uniformemente distribuito di 1164 Kg sostenuti da tubi di raccordo con diametro 50Øx2 mm.
Diversamente, per scenografie più spettacolari, come quelle dei grandi concerti, su cui bisogna installare schermi, amplificatori, videoproiettori e molti fari e luci, bisogna ricorrere a misure di tralicci più significative. La nostra serie HL52, ad esempio, propone tralicci quadri con una base di 52×52 cm e tubi di raccordo dal diametro di 50Øx4 mm per garantire una capacità di carico uniformemente distribuito di 4296 Kg.
Come abbiamo appena visto, nei tralicci americana le dimensioni dei tubi variano a seconda del tipo di struttura e delle necessità di resistenza e stabilità richieste.
Se i nostri modelli triangolari implementano tubi di raccordo da 50Øx2 mm di spessore e tubi diagonali da 18Ø x mm di spessore, i tralicci quadrati Heavy Duty come quelli delle serie HL 40 sono sostenuti da tubi di raccordo con diametro di 50 mm per uno spessore di 4 mm e tubi diagonali dal diametro di 30 mm per uno spessore di 3mm.
In ogni caso, indipendentemente dalla tipologia di traliccio che si preferisce utilizzare è importante verificare che il prodotto sia progettato e realizzato seguendo le normative di riferimento e con materiali certificati.
Torniamo ora alla domanda iniziale relativa alle dimensioni a cui ci si riferisce quando si parla di tralicci da 30, 40 o 50 cm.
Si tratta delle dimensioni della sezione.
Ecco, quindi, che un traliccio quadrato da 40 cm avrà una base da 40x 40 cm.
Le misure di traliccio più diffuse, per quanto riguarda le dimensioni esterne sono 40 cm, 30 cm (o 29cm) ma possono esserci anche americane da 52 cm come quelle della nostra già citata serie HL52.
Non esiste una risposta assoluta alla domanda sulla lunghezza dei tralicci perché le americane sono composte da elementi modulari che vengono montati assieme per ottenere strutture più o meno lunghe (o alte) a seconda delle necessità (vedi tabelle di carico ).
Naturalmente ci sono delle misure standard per le singole tratte di americana e una delle più diffuse è quella da 2,50 m, ma possono esserci anche tratte molto brevi o più lunghe.
La lunghezza della singola tratta diventa un importante fattore di valutazione al momento dell’acquisto perché ha delle implicazioni sulla possibilità di trasporto.
Una singola tratta lunga può essere più comoda da montare, ma diventa più difficile, a volte impossibile, portarla da un luogo a un altro se non si dispone di adeguati mezzi di trasporto
Una volta visto nel dettaglio quali sono, parlando di tralicci americana, le misure più importanti, concludiamo dicendo che la funzionalità, la sicurezza e la resistenza di un allestimento dipendono dall’armonica combinazione di tutti questi fattori.
Come abbiamo potuto capire lo spessore dei tubi e la tipologia di traliccio sono legati alla capacità di carico richiesta. Allo stesso modo la lunghezza non può prescindere dalla forma e dalle dimensioni della sezione. Un traliccio a sezione quadrata da 40 o 52 cm consentirà di unire un maggiore numero di tratte per impalcature più lunghe o alte rispetto a quelle ottenibili con un traliccio piatto.
La scelta del prodotto più adeguato, quindi, richiede un’attenta valutazione degli scopi e del contesto (anche climatico) per cui verrà usato.
Se hai dubbi su quale traliccio scegliere per i tuoi allestimenti contattaci, i nostri esperti ti sapranno indicare la soluzione più adatta alle tue esigenze